Perin: "La Coppa Italia sarebbe incredibile, nessuno ha il posto certo"

La Champions appunto, il primo obiettivo stagionale davanti alla vittoria della Coppa Italia: "La stagione non è finita, dobbiamo ancora dimostrare qualcosa. Non so quante squadre dopo un periodo in cui stavamo annegando avrebbero avuto forza di compattarsi e tornare a galla - ha aggiunto l'ex Genoa e Pescara a margine della presentazione di Juventus Creator Lab -. Non ne siamo usciti completamente, ma tutti hanno messo abnegazione e sacrificio per trovare migliori performance individuali e di squadra. Non avessimo carattere e umiltà non avremmo vinto tante gare negli ultimi minuti. Abbiamo qualità caratteriali da vendere".

Impossibile non parlare del futuro e delle voci con al centro Allegri: "Qui nessuno ha il posto sicuro. Ho 31 anni, ciò che non è mai mancata è la professionalità e la voglia di migliorarsi. Anche i più giovani sono stati fonte di ispirazione ed entusiasmo. Vedere il loro entusiasmo è stato contagioso anche per me. - La Juve è entrata in modo viscerale dentro di me, ho preferito rimanere piuttosto che giocare di più altrove. Allegri? Non è giusto che la responsabilità vada tutta al mister quando si perde, perché in campo ci andiamo noi".

×